Incontro Regionale Servas di primavera - Verbale

Scritto da Brumana Angiola il 17-04-2019

 

 

Incontro Regionale Servas
Piemonte e Valle d'Aosta
5 maggio 2019

 

 

 

 

Valle d'Aosta
St. Christophe – Loc. Croux
Struttura Comunale “Tzan de la Bara”

 

 

 

 

 

Nella mattinata, causa vento e freddo che ci hanno costretti ad annullare la passeggiata, ci sono stati due brevi esperienze di Qi Gong e metodo Feldenkreis a cura di socie Servas, nel salone del Centro.

Dopo pranzo, prima di iniziare i lavori, è stato dato il benvenuto ad alcuni ospiti da fuori regione e ad Anne-Marie Georget, coordinatrice Servas di Lione.  

Angiola ha informato che con novembre 2019 ha intenzione di terminare il suo mandato come coordinatrice regionale (è ormai vicina la scadenza dei 5 anni) ed ha invitato chi fosse interessato a succederle di mettersi in contatto con lei. Si rende disponibile per un periodo di affiancamento nei mesi successivi.

Comunicazioni:
 - c’è un socio Elio, del Friuli Venezia Giulia, che sta facendo il giro dei confini dell’Italia, arriverà anche in Piemonte e si invitano i soci ad ospitarlo o a camminare per un tratto assieme a lui;


- il 13 maggio è previsto un nuovo aperitivo al Sereno Regis di Torino sull’esperienza di “Repubblica Nomade”;


- come Servas Piemonte/Valle d’Aosta  manca ancora una presentazione (in inglese) del nostro territorio da inserire sul sito; chi vuole può mandare i propri contributi a Angiola via e-mail;


- nell’ambito dei festeggiamenti per il 70° anniversario della fondazione di SERVAS vorremmo proporre dei percorsi ciclistici che colleghino i vari luoghi in cui risiedono soci Servas, anche per questo sono bene accetti contributi.


- Raffaella Rota, segretario Nazionale per la Pace, ha parlato di Servas Giovani, spiegando come funziona, in particolare dei progetti SYLE e delle attività di solidarietà con i migranti presenti in Italia; a questo proposito Angiola osserva che i giovani devono muoversi autonomamente per essere censiti ed ottenere la LOI, affrancandosi un poco dai genitori.

- Sempre Raffaella ha detto che l’ultima settimana di agosto si svolgerà a Fano un campo internazionale rivolto in particolare a giovani e famiglie Servas sul tema dell’accoglienza, intitolato: “Mediterraneo mare di pace”. Oltre a soci italiani parteciperanno anche soci dalla Turchia e dalla Spagna e di altre nazioni. Le quote di partecipazione verranno mantenute basse anche grazie all’aiuto economico di Servas International. Per i giovani c’è inoltre in fase di definizione la proposta di un we lungo in bici o a piedi, in questo caso probabilmente in montagna.

- Una proposta interessante per i soci è la possibilità di partecipare ad una scuola di pace internazionale che si svolge in luglio in Turchia, ai confini con la Siria. Chi fosse interessato a dare la propria opera come volontario può presentare la propria candidatura.

- Daniele Vallet, socio valdostano, ci ha raccontato la sua esperienza di azione a favore della mobilità sostenibile. E’ in Servas da pochi mesi. Da dieci anni usa la bici come mezzo di trasporto quotidiano, in questo periodo ha calcolato di avere percorso circa 60.000 km (compresi gli spostamenti a piedi e in monopattino). La mobilità dolce serve non per fare sport (almeno in Valle d’Aosta la pratica sportiva è già parecchio diffusa), ma per sostituire nella vita di tutti i giorni i mezzi a motore. Daniele nel suo comune, Charvensod, ha cercato di coinvolgere anche altre persone su questo tema, e ora l’amministrazione comunale dà un incentivo economico a chi si sposta in bici o a piedi. Si tratta di circa 20 centesimi a km non in denaro contante ma in buoni spendibili in esercizi commerciali situati nel comune; una cinquantina di persone hanno già aderito, ora si sta provando ad estendere la cosa ad altri comuni. Si può controllare a campione se gli spostamenti dichiarati sono veri o no attraverso una specifica app.

- Daniele ha scritto un libro sulla sua esperienza di viaggio in bici in Sardegna, che verrà presentato al Salone del Libro di Torino il 12 maggio. Una parte del ricavato del libro sarà devoluto per finanziare un progetto in Repubblica Democratica del Congo sempre finalizzato alla mobilità sostenibile.

- Mario di Torino ha parlato del “Laboratorio di qualità urbana e partecipazione”, una associazione che ha l’obiettivo di promuovere la mobilità dolce non solo come mezzo di sostenibilità ambientale, ma anche come strumento per migliorare la propria qualità della vita riducendo lo stress che si accumula alla guida dei mezzi a motore e migliorando la conoscenza del territorio dove si vive e si lavora.
È seguito un dibattito tra i presenti sull’uso della bicicletta e sui problemi e le opportunità collegate.

- Ornella, LH Valle d'Aosta,  ha raccontato la sua esperienza di viaggio in Irlanda con Servas ma anche con il WWOOF (volontariato presso aziende agricole biologiche). E’ stato un periodo piacevole e interessante, di circa un mese e, alla fine, nonostante alcune difficoltà trovate nella ricerca di soci Servas è anche riuscita a visitare una open-door di Dublino.

- Anne-Marie Georget ha parlato di SOL (Servas On Line), cioè la lista on line di Servas che arriverà a raccogliere i soci Servas di tutti i paesi. La Francia è già nel sito on line da quasi 2 anni, come altri paesi. Raffaella ha precisato che l’Italia non c’è ancora perché non tutti i soci italiani hanno compilato le loro schede e dato il consenso privacy. Al momento, la gestione e richiesta liste passa ancora attraverso il coordinatore regionale. Filippo ha detto che non riusciremo mai a fare compilare tutto a tutti e che prima o poi dovremo deciderci a passare anche noi a questo metodo più agevole per contattare le open doors. Risposta: si arriverà anche a questo, chi non ha compilato o non ha dato il consenso privacy verrà automaticamente escluso dalla lista...

- Roberto Alberini, tramite Angiola, ci invita a fornire, se le abbiamo, foto “storiche” di attività Servas del passato, in modo da costruire un archivio di immagini relative alla storia dell’associazione.

- Angiola ricorda a tutti che sul sito è attivo un servizio di Bacheca che può essere molto utile a chi, ad esempio, desidera trovare soci con cui fare un viaggio o informazioni su paesi che si vogliono visitare,. Per trovare i soci italiani, sempre nella scheda personal,e si può utilizzare la voce Cerca Socio oppure Stampa Lista Soci (lista italiana, quotidianamente aggiornata). Poi ribadisce che chi viaggia con Servas, specie all’estero, al ritorno dovrebbe condividere con una breve relazione la propria esperienza.

- La prossima assemblea nazionale sarà a Palermo, e “Servas in bici 2020” sarà in Alto Adige.

(Redazione a cura di Filippo Ceragioli)

 

  

 

Torna indietro