Cà Forneletti - resoconto

Scritto da Istrator Admin il 21-05-2018

Incontro Ca' Forneletti - 19/20 maggio 2018


Oggi mi sono alzato un po’ svogliato ma mi sono subito ricordato che dovevo buttare giù quattro righe relative all’incontro di Ca’ Forneletti . Mi son messo di buona lena, ho preparato un po di verdurine per pranzo e ora son qui a rimuginare su cosa posso scrivere. Ma che dire, Ca’ Forneletti e’ sempre una garanzia. Il fine settimana non prometteva bene ma il sabato mattina splendeva il sole per cui mi sono caricato e ho chiamato Paolo di Valeggio e Maria Pia per un piano organizzativo.
Monica e Antonella già mi avevano tolto il grosso pensiero di come organizzare la cena di sabato e il pranzo di domenica proponendo di preparare a casa del riso freddo. L’idea e’ stata ottima e con Paolo siamo andati ad aprire la casa per accogliere i primi ospiti. Il primo a sbucare dietro le siepi di recinzione della casa è stato Ermanno che, bardato come un ciclista del giro d’Italia, si è presentato per primo all’appello. Poi sono arrivati Mariapia e Sergio poi in successione gli amici Paola e Enrico da Padova, Monica e Marina, Margherita  e via via il bel gruppetto chiassoso si è finalmente riunito. Aiutati dal tempo ci siamo diretti a piedi verso Borghetto lungo la pista ciclabile. Il Mincio gonfio e i campi coltivati a frumento e zucchine nonché il verde dei pioppi e platani e betulle e la meraviglia della fioritura di maggio hanno riempito la nostra camminata fino a quella splendida località che risponde al nome di Borghetto. Siamo rientrati verso le 19 e lungo il tragitto del rientro ci ha raggiunti Pier che, non so come, è riuscito a farsi dare un passaggio sul trattore di alcuni lavoranti trovati per strada. Lì, alla casa,  ci aspettavano Antonella e Beppe e alla fine ci siamo seduti a tavola ad assaggiare il delizioso riso freddo, il buon vino e tra risate e chiacchere, seduti all’aria aperta sotto il porticato della casa, abbiamo atteso l’arrivo a sorpresa di Francesca che ha pensato bene di fare una piccola deviazione sul rientro per casa e di raggiungerci per cena.  Alcuni di noi si sono fermati a dormire, altri sono tornati a casa, ma prima di coricarci abbiamo assistito al miracolo delle lucciole che si rincorrevano nel boschetto antistante la casa mentre Francesca ci informava sul processo della bioluminescenza aiutata da Wikipedia. Il giorno dopo breve visita a Monzambano con brioche e cappuccino  e pranzo. Devo dire che abbiamo passato due giorni meravigliosi che ci hanno caricato di buoni propositi per i prossimi incontri. Margherita era estasiata ma penso che tutti noi abbiamo respirato l’atmosfera magica dell’incontro a Ca’ Forneletti. Francesca purtroppo ci ha dovuto lasciare in mattinata per raggiungere casa e nel primo pomeriggio Ermanno ha inforcato la sua bici per il rientro. Nel pomeriggio si è aggiunta una chiassosa compagnia e il che fa parte dello spirito di Ca’ Forneletti. Beh ora, dal profumino, mi sa che le verdurine sono pronte e mi devo accomiatare. Ringrazio tutti i partecipanti e in particolar modo Paolo e Mariapia di Valeggio e Monica e Antonella che hanno contribuito all’organizzazione del fine settimana. Grazie anche a Paola e Enrico di Padova che hanno passato con noi un bel pomeriggio e  (ora devo proprio chiudere )  “attenzione a fare i compiti a casa” come ci ha detto Ermanno.

Un caloroso ringraziamento va anche a Giliana e Beppe , i proprietari di Ca’ Forneletti che, sia pur con mille difficoltà, riescono ancora a far vivere questi meravigliosi momenti di condivisione.

Un abbraccio a tutti
Ilario Flavio Sebastiani
 

P.S. allego alcune foto wink

 

 

 

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